Seguimi: il racconto del pellegrinaggio

Notizie

24/04/2022

Seguimi: il racconto del pellegrinaggio
Si è appena conclusa, a Roma, Seguimi, l’esperienza promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana che ha visto coinvolti adolescenti di tutta Italia in un incontro-festa con il Santo Padre Francesco.
Un lunedì dell’angelo particolarmente significativo per i giovani pugliesi, a cui hanno partecipato anche 160 ragazzi della nostra diocesi, che si sono ritrovati presso la chiesa di San Paolo fuori le mura per celebrare insieme l’eucaristia. Una mattinata iniziata con la Parola, quella organizzata dalla Pastorale giovanile pugliese, che ha visto successivamente l’incontro con Arturo Mariani, un ragazzo “in gamba” come lui stesso ama definirsi.
Tante le emozioni che hanno arricchito la giornata grazie alle testimonianze di giovani ragazzi resilienti e all’augurio che Papa Francesco ha donato alle migliaia di ragazzi che riempivano la piazza: «Voi avete il fiuto della Verità, non perdetelo!».
Un incontro, quello con il Papa, che ha lasciato il segno, proprio come raccontano i nostri ragazzi. Ne ascoltiamo alcune testimonianze!
 
Questa esperienza, attraverso l’ascolto delle testimonianze di ragazzi che hanno vissuto periodi bui, mi è servita per capire che nei momenti di difficoltà non occorre rimanere in silenzio e tenere tutto dentro, ma è bene parlare con le persone che ci sono accanto, affidandosi soprattutto all’amore di Dio. Inoltre, vedere insieme tantissimi ragazzi della mia età, dopo due anni di pandemia, è stata una grande emozione.
Daniele Stabile, 16 anni, Brindisi.
 
Durante l’incontro con il papa mi ha colpito la storia di un ragazzo che, a causa del lockdown, si è allontanato da tutti i suoi amici finché ha incontrato una persona che ha stravolto quel suo periodo buio.
La parola “seguimi” ha qualcosa in comune con questa storia perchè Dio, attraverso questo nuovo amico, gli ha dato la forza di riprendere in mano la sua vita.
Alessio Cavalera, Cristo Salvatore, Brindisi 
 
“Seguitemi e andate oltre, mirate la bellezza che verrà e che adesso risulta nascosta.”
Mettersi in discussione, stancarsi, conoscersi, isolarisi, aiutarsi e offrirsi all'altro. È ciò che questa giornata ha rappresentato per me assieme al grande e costante sentimento di solitudine disgregato poi dalle parole del Santo Padre, parole di cui avevo bisogno! Il Papa è stato confortante e rassicurante, ci ha ricordato di andare oltre e seguire Gesù oltre l'oscurità.
Errico Chiara - 17 anni San Luigi, Ostuni
 
Per descrivere l’esperienza “seguimi” appena vissuta a Roma, una sola parola: indimenticabile. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere persone nuove, ma soprattutto di poter incontrare un personaggio noto, come Arturo Mariani, e scoprire lato del suo carattere che attraverso i social non si riescono a cogliere.
Inoltre questa esperienza mi ha permesso di conoscere meglio il Papa, scoprendo sfumature del suo modo di essere e parlare con i giovani
Roberta, 12 anni Santi Medici, Ostuni
 
Attraverso l’evento “seguimi”, organizzato dalla pastorale giovanile italiana, la chiesa ha posto particolare attenzione ai giovani e agli adolescenti, riprendendo un percorso che si era interrotto a causa della pandemia.
Ed il periodo durante il quale è avvenuto questo viaggio, in primavera, simboleggia una resurrezione a vita nuova, non solo del Cristo ma anche nel rapporto che vi è tra giovani e chiesa spesso burrascoso e incongruente.
Con spirito rinnovato e gioioso, il Papà ci ha accolto in piazza San Pietro gremita di giovani ed educatori, circondati da musica e spensieratezza che avevano il volto di Blanco e Matteo Romano.
Nonostante non sia la più fervida dei cristiani, questa giornata ha risvegliato in me quel sentimento cristiano che già da tempo era dormiente.
Lorenzo, 17 anni Madonna del Pozzo, Ostuni
 
Nonostante sia stata un’esperienza stancante fisicamente e mentalmente, ne è valsa la pena.
Incontrare il papa, avere un rapporto più stretto con i sacerdoti, mi ha permesso di riscoprire quella fede che non manifestavo tanto.
...Stando in quella stupenda piazza ho percepito tutto l'amore e la fede che le persone intorno a me provavano nei confronti del papa.
PierFrancesco
 
Nonostante le circostanze non ci abbiano permesso di vivere un incontro ravvicinato con il nostro caro Papa,porto nel cuore l'emozione delle sue parole di speranza, condivisa dai numerosi miei coetanei che hanno partecipato accomunati dalla Fede e dall'amore verso Dio e il prossimo.
"Il fiuto di Giovanni e il coraggio di Pietro"... l'augurio del nostro caro Papa ha aperto il cuore di noi giovani alla speranza e alla luce, lasciandoci accompagnare sempre dalla forza della Fede.
Noemi Massaro, 16 anni, Immacolata, San Vito 
 
" La giornata di ieri è stata faticosa ma bellissima ! Anche se sembravamo tante formichine in mezzo a tutti quei ragazzi e non siamo riusciti a vedere e sentire bene il Papa ,sono stata ugualmente felice di essere lì!
Poi abbiamo avuto anche la possibilità di visitare Roma grazie ai nostri responsabili Emily,Francesco e Donato che sono stati tanto bravi con noi.
Biancamaria
 
È stata una nuova esperienza per me,splendida e interessante, anche se molto stancante.
Giovanni, s. Pietro, Carovigno, 11 anni 
 
La Pasquetta a Roma è stata un'emozione grande e sconvolgente, un'esperienza unica. Vedere il Papa mi ha fatto venire i brividi.
Sono arrivata a casa molto stanca, ma felice di poter ricordare per sempre questi momenti unici in compagnia.
Stefania, 14 anni
 
Sono ritornato a Roma dopo tre mesi, questa volta con la parrocchia. Non credevo potessi divertirmi così tanto, è stata un’esperienza emozionante, la prima volta senza i miei, ed ogni volta che mi sentivo perso bastava guardare Emily e subito mi tranquillizzavo. Lei, Donato e Francesco non ci hanno perso mai di vista e nonostante fossero stanchi avevano sempre un sorriso per noi e parole di incoraggiamento. Sono contento di averli conosciuti
Antonio
 
La giornata di ieri mi ha fatto provare un’emozione indescrivibile, non solo perché era la prima volta che visitavo la città di Roma, ma è stato incredibile vedere piazza San Pietro così piena di gente dopo il periodo di pandemia. Questa esperienza è stata arricchita dalle testimonianze dei ragazzi della nostra età che sono stati in grado di farmi immedesimare nelle loro storie. 
Lorenzo 15 anni
 
È stato molto bello, mi è piaciuto particolarmente il momento in cui siamo andati alla basilica. È stato bello anche andare in metro perché era la mia prima volta.
Angelica 13 anni
 
Per me è stata un’esperienza indimenticabile, difficile anche da spiegare con le parole. È stata un’emozione unica vedere il Santo Padre a pochi metri di distanza, piazza San Pietro piena di giovani che lo ascoltavano e ammiravano dopo tanto tempo. Sicuramente un’esperienza che sarà difficile dimenticare. Grazie a coloro che ci hanno dato questa opportunità ❤️
Aurora 15 anni
 
Che dire di questa fantastica giornata...innanzitutto è stato stupendo poter di nuovo uscire dalle quattro mura della mia stanza dopo due anni di pandemia e poter sentire il calore umano a due passi da me. Nonostante i nostri catechisti siano stati sempre presenti e non ci abbiano mai lasciati soli in questi due anni, è stato bello ritrovarci tutti insieme come una grande famiglia al cospetto del Santo Padre. Radunandoci in piazza San Pietro abbiamo lasciato alle nostre spalle, per una giusta causa, tutte le paure che la pandemia ha lasciato dentro di noi. Come ha detto Papa Francesco, avevamo 'fame' di famiglia, di affetto, di contatti umani. Grazie ancora per tutto...non dimenticherò mai questa giornata.
 Filippo 14 anni
 
La giornata a Roma per il pellegrinaggio dei ragazzi è stata bellissima perché, dopo aver celebrato la messa nella chiesa di San Paolo, abbiamo avuto l'onore di vedere di persona il Santo Padre che ha parlato a tutti noi. Per questo, e tanto altro, ringrazio gli educatori, i sacerdoti ed i catechisti che ci hanno accompagnato in questa meravigliosa esperienza. 
Sara 13 anni
 
Esperienza emozionante! Vedere tanti ragazzi diversi, con linguaggi ed espressioni differenti, tutti insieme per il Papa è stato bello! Cantare insieme, battere le mani, chi con i fischietti, chi con i foulard da sventolare...ritrovare vecchi amici e gioire insieme. E poi la bellissima testimonianza di Arturo Mariani, calciatore con una sola gamba...!
Esperienze forti, ma vere! Grazie acr.!
Gabriele Angelo 14 anni
 
Quella di ieri è stata una giornata speciale e difficile da dimenticare, con le mille emozioni vissute non solo da me, ma anche dal resto del gruppo: amore, gioia, entusiasmo mescolati a stanchezza e fatica. È stato magnifico poter ridere, scherzare e cantare tutti insieme dopo ben due anni durante i quali non è stato possibile farlo. Inoltre mi hanno molto colpito, la presenza del Papa che ha scatenato in ognuno di noi una tempesta di sensazioni indescrivibili e bellissime, ed il racconto delle esperienze di altri giovani come noi. Giovani che, ad un certo punto della loro vita, sono sprofondati nel buio più totale e profondo dal quale sono riusciti con forza e coraggio ad uscire per assaporare di nuovo la calda luce del sole. Come Samuele, una malattia al cuore e un trapianto superati,il quale ci parlava sorridente di come fosse riuscito a rialzarsi grazie a qualcuno che, da lassù, era pronto a tendergli la mano per aiutarlo. E poi Alice, molto affezionata a sua nonna, venuta a mancare, che indirettamente l’ha aiutata ad aprirsi e parlare del suo dolore così da alleviarlo e farlo svanire. È stata un’esperienza travolgente che col suo carico di emozioni ha abbracciato tutti noi fino a portarci a vivere delle ore meravigliose e indimenticabili.
Eleonora 14 anni
 
L'entusiasmo di incontrare un idolo per noi ragazzi; l'emozione di vedere e ascoltare il Papa , sempre vicino alle problematiche dei ragazzi; scoprire che non siamo soli, ma che tanti altri ragazzi condividono le nostre stesse passioni ed emozioni... Grazie famiglia ACR per questa meravigliosa opportunità! 
Viviana 13 anni
 
Esperienza emozionante ed indimenticabile, il viaggio, l’incontro con il Papa, le testimonianze dei ragazzi, lo spettacolo... Vivere tutto questo stando insieme ai miei amici e a tutto il gruppo mi ha fatto stare bene.Grazie! 
Roberto 13 anni
 
Roma, il Papa, il gruppo: eravamo una famiglia. La stessa famiglia pronta a sostenerci e ad accompagnarci nel nostro percorso di crescita. Perché come ci ricordava il Papa, noi abbiamo il fiuto per la verità e la verità è non sentirsi mai soli perché c'è qualcuno pronto a sorreggerci e a tenderci la mano. Grazie per la giornata di ieri. Grazie ACR. #seguimi 
Claudia 14 anni
 
Giornata indimenticabile nella quale, noi ragazzi, abbiamo riscoperto la bellezza del ritrovarci di nuovo insieme a cantare e a divertirci. Avremmo voluto stare di più col nostro Papa, ma speriamo ci saranno altri momenti che condivideremo con lui. Grazie a tutti.
Gianpiero e Mattia 14 anni
 
Quella di ieri è stata un'esperienza unica. All'inizio ammetto non ero troppo entusiasta, mi sono ricreduta subito... L'atmosfera di Roma e la compagnia dell'AC ha reso tutto piacevole. Nella piazza eravamo in tanti ad ascoltare Papa Francesco, la sua presenza però mi ha fatto sentire in qualche modo speciale e chissà se è stato così per tutti. Se ci penso vorrei già poter rivivere la stessa giornata e spero che negli anni a venire tutti possano fare questa esperienza perché regala un senso di vicinanza che a volte, alla nostra età, è difficile percepire. Grazie agli educatori e a chi ha reso possibile tutto. 
Greta 13 anni
 
È stato bello condividere un giorno di incontro con i compagni, una gita fuori, un pranzo assieme. L’incontro con il Santo Padre mi ha regalato un’emozione indescrivibile.
Gianclaudio 14 anni
 
Avete presente quelle giornate improvvisate e inaspettate? Ieri è stata una di quelle, una giornata inaspettata ma immensamente bella, un momento indimenticabile che ci ha lasciato degli insegnamenti, un'esperienza che ci ha permesso di diventare più grandi e indipendenti. Penso che dovrei rivolgere un grazie a tutte le persone adulte che erano con noi perché senza di loro questo non sarebbe stato possibile. 
Grazie Linda 14 anni
 
Il discorso del Papa è stato interessante ma l'ho seguito con grande fatica perché la folla mi infastidiva, non ero più abituato a stare in mezzo a tanta gente.
 Davide 16 anni
 
È stato molto bello, mi è piaciuto molto quando siamo andati dal Papa perché oltre a sentire l'emozione di incontrarlo insieme ad 80 mila ragazzi da tutta Italia, ho avuto anche il piacere di vivere un momento di festa e felicità. Potersi incontrare dopo due anni di pandemia è stato emozionante per tutti.
Rosa 13 anni
 
È stata una bella esperienza, una giornata diversa dal solito. Finalmente abbiamo trascorso momenti spensierati di gioia, pace e serenità.
Emozione unica vedere e ascoltare il Santo Padre a pochi metri di distanza. Grazie.
 Asia 15 anni


Loading...